Oggi è scomparso Claudio Sinatti, maestro dolcissimo e di una gentilezza assoluta. Raramente ho conosciuto una persona cosi delicata, appassionata e seria. Nel mentre la sua bacheca su facebook diviene luogo di encomi funebri paradossali, qualcuno nei giorni precedenti lo invitava a combattere contro la malattia.
Mi domando come si possa pensare di combattere contro un nemico invisibile che domina il tuo corpo, che succhia via le risorse fisiche e mentali, come si può procedere con queste banalità?
Non moriamo perchè ci ammaliamo, ci ammaliamo perchè fondamentalmente dobbiamo morire, come ricorda giustissimamente M. Focault.